26 ottobre 2008

26/10/2008 - Promozione Gir.B - 14 Giornata Andata

U.G MANDURIA SPORT _ - _ PRO IT. GALATINA

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25 ottobre 2008

MANDURIA - GALATINA E' BIG-MATCH.


La città messapica è febbricitante per lo scontro con il Galatina. Colagiorgio, "Non temiamo i bianconeri ma siamo umili".




MANDURIA - Dopo il ko di domenica scorsa a Racale, i biancoverdi vogliono riscattarsi e farsi “perdonare”. E quale miglior occasione, se non l’attesissimo big-match del campionato contro quel Galatina che, fino ad ora, non ha mai mollato nè ceduto a nessuno la prestigiosa vetta della classifica? Un Manduria che fin dall’inizio di questo campionato ha mostrato di essere un organico da primato, senza dare però mai pura certezza delle vere capacità che lo stesso possiede. Un Manduria che è , ad onor del vero, costretto a cedere punti preziosi anche per cause di “forza maggiore” che non di certo aiutano il contesto generale della classifica. Si è comunque coscienti del fatto che bisogna valutare gli errori commessi e non quelli subiti (a quelli non esistono rimedi). La settimana, oramai trascorsa, è servita al mister Colagiorgio e alla rosa intera per valutare e correggere le cosiddette “sbavature” di un undici che perde ininterrottamente importanti pedine, recuperandone altre. In attesa di questo importantissimo incontro per entrambi le formazioni, abbiamo raccolto i commenti de mister Colagiorgio e da alcuni “assi” dell’organico sul Manduria - Galatina che noi tutti potremo assistere, domenica, tra le mura del verdissimo “Nino Dimitri” di Manduria:

MISTER COLAGIORGIO - Queste le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni dal tecnico messapico Luigi Colagiorgio:
“ L’atteso match è oramai prossimo. Il Manduria è pronto. C’è da essere coscienti del fatto che il Galatina non è un organico che si ritrova a essere la prima della classe per caso, anzi , dispone di una rosa costituita da validi elementi che è frutto di un lavoro svolto da una società seria che punta a riportare la propria città in altri palcoscenici. E’ la medesima situazione della nostra squadra, della nostra società, del nostro Manduria. Qui c’è davvero tutto per fare l”up” di categoria. Bisogna assimilare il fatto che , qualsiasi gara, la si deve collocare allo stesso gradino, con la massima umiltà e voglia di far bene, con grinta. E’ ciò che ho , per esempio, notato nella gara di Coppa Italia di giovedì scorso, in cui il giovane Manduria si rendeva pericoloso ovunque; nonostante avesse di fronte un Massafra titolare. Portare domenica tre punti in classifica significherebbe vedere il campionato con tutt’altra faccia."

MASI - Anche la “mente” del Manduria, pseudonimo di Donato Masi , esprime alcune considerazioni in merito:
“ Siamo concentrati e coscienti di ciò che c’è in palio. Questo Manduria non merita assolutamente la permanenza in questi campionati. Ciò che questa città merita son ben atri palcoscenici.I mezzi a nostra disposizione sono tali da permettere senza dubbio il salto di categoria. Non ci sentiamo essere la formazione senza rivali, perché il più delle volte, ed il Manduria lo sa bene, il campo o comunque le situazioni non ti permettono in alcuni casi di far emergere il 100% che si dispone. Avere come prossima avversaria il Galatina,sarà sicuramente motivo di gran spettacolo sia in qualità di gioco sul terreno che tra gli spalti del nostro caloroso stadio.”

TOMMASI - Il centrocampista Davide Tommasi , tenuto in “letargo” per l’intero campionato scorso, ha fatto il suo esordio nel migliore dei modi, permettendo anche, di aggiungere alla classifica i tre punti ottenuti espugnando il difficile terreno di Cristiano. Egli aggiunge:
“ Non posso, a mio malgrado, contribuire in alcun modo a questo importantissimo match; ma credo fino in fondo nelle capacità della nostra squadra , e nonostante si giochi con la nostra diretta concorrente, sono fiducioso e logicamente ottimista.”

FIORENTINO - Ci tiene a dire la sua anche il giovane Federico Fiorentino (classe 90 lo ricordiamo), il “muro” di questo Manduria da ben due anni. L’estremo difensore messapico, dal quale si evincono esplicitamente le eccezionali doti e capacità nel ricoprire un così fondamentale ruolo, non esita ad esprimere le sue opinioni sugli avversari e conclude: “ Il Galatina, insieme al Manduria, ha ciò che occorre per fare il salto di categoria. Noi per “cause di forza maggiore” siamo costretti puntualmente ogni domenica a fare i conti con infortuni vari e squalifiche; quest’ultime, il più delle volte, sono conseguenza di un arbitraggio che lascia tutti perplessi. Ma noi non ci possiamo arrampicare su questi “imprevisti” ma pensare e puntare sempre a dare il massimo. Un soffio di vento “pro” Manduria - conclude Federico -
potrà sicuramente essere caratterizzato dal fatto di doverci “affrontare” sul terreno del brillante Stadio “Dimitri” di Manduria, sotto il calore di una tra le piazze più blasonate del Salento.”

I presupposti e i preparativi per il Big-Match ci sono tutti e sono chiari, il Manduria non si nasconde dietro all’evidenza: si vogliono nettamente i tre punti. Chi o cosa questa volta potrà intervenire negativamente sul sentiero dei biancoverdi messapici, parli ora o taccia per sempre. Anche se, scherzi a parte, le previsioni meteorologiche preannunciano realmente presenza di precipitazioni piovose…
Arbitrerà l’importante match il Sig. Doronzo della sez. di Barletta, coadiuvato dai Sig.ri Lanetti e Valentini della sez. di Bari.

PROBABILE FORMAZIONE: Fiorentino, Serìo, Perulli, Ancora, De Gioia, Troccoli, Fanuli, Cocciolo, Masi, Galati, Cosma. All. Sig.Colagiorgio.


Davide Diviggiano